Quali sono le principali scadenze fiscali marzo 2023?
Aggiornamento 06/03/2023
Vediamo insieme le principali scadenze fiscali marzo 2023: dal versamento periodico dell’IVA al termine per l’imposta di registro dei contratti di affitto e l’invio della certificazione unica ai lavoratori dipendenti e ai collaboratori autonomi.
Imposta di registro dei contratti di affitto tra le scadenze fiscali marzo 2023
Entro il 3 marzo andava eseguito il versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati il 1° febbraio o che sono stati rinnovati a partire dalla suddetta data.
Il versamento poteva essere fatto in 3 differenti modi:
modello F24 Elide – attenzione a far riferimento ai codici tributo indicati sul sito dell’Agenzia delle Entrate
per via telematica – se in possesso di partita iva
in banca, in posta o presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate Riscossione – se non si possiede la partita iva
Versamento IVA: scadenze fiscali marzo 2023
Appuntamento consueto il 16 del mese per il pagamento dell’IVA. Anche in questo caso è possibile procedere secondo due alternative:
con modello F24 e codice tributo 6002 per l’IVA dovuta mensilmente
per via telematica – se in possesso di partita iva
in un’unica soluzione o come prima rata dell’IVA relativa all’anno d’imposta 2022, utilizzando il codice tributo 6099
Certificazione Unica
Il 16 marzo è anche l’ultimo giorno perl’invio della Certificazione Unica 2023 all’Agenzia delle Entrate e al lavoratore. Si tratta di un documento che attesta i redditi da lavoro dipendente e autonomo corrisposti nel corso del 2022. Spesso la Certificazione Unica è semplicemente detta CU 2023.
Essa deve essere consegnata:
all’Agenzia delle Entrate
ai lavoratori dipendenti o collaboratori autonomi -onere del datore di lavoro
ai pensionati e titolari di altre prestazioni – onere dell’INPS
Le novità della Certificazione Unica 2023
A seguito del Provveddimento14293 del 17 gennaio 2023 dell’Agenzia delle Entrate èstato definito il nuovo modello di CU 2023 in riferimentoall’anno d’imposta 2022. Nello specific, qui di seguito le principali novità.
aggiornamento del prospetto dei figli a carico dal 1 marzo 2022 non hanno più efficacia le detrazioni per figli a carico, ma si fa riferimento all’Assegno Unico Universale
presenza dei bonus benzina erogati nel corso del 2022 ai dipendenti
introduzione delle nuove modalità di attribuzione del trattamento integrativo previsto in caso di imposta lorda superiore alla detrazione spettante, e riconosciuto per redditi non superiori a 15.000 euro o in casi particolari, fino a 28.000 euro
Scadenze fiscali marzo 2023: libri sociali
Attenzione perché , sempre entro il 16 marzo, le società e gli enti commerciali sono tenuti a eseguire il versamento della tassa annuale per la vidimazione dei libri sociali.
Si tratta di una tassa annuale di concessione governativa per la numerazione e la bollatura dei libri e registri sociali, dovuta per lo stesso anno.
Tale data è da ricordare in caso di società di capitali, società a responsabilità limitata, siano esse SRL o SRLS, società per azioni e società in accomandita per azioni.
Fonte: ilcommercialistaonline
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